Passaggio del martelletto

Il 6 luglio 2023 si è svolta la tradizione cerimonia del “Passaggio del Martelletto” tra il Presidente uscente Giuseppe Reale e il Presidente entrante Rocco M. Del Nero.

All’evento hanno partecipato, numerosi, i soci del Club con i loro ospiti, i dirigenti dei Rotary Club di Isernia, Larino e Termoli, del Lion’s Club di Campobasso, oltre a rappresentanti di Istituzioni civili e militari e di varie associazioni.

L’evento rappresenta uno dei momenti più importanti dell’annata rotariana perché sancisce il passaggio, in continuità, della gestione del Club da un presidente al suo successore.

Nel prendere la parola il presidente uscente ha rivolto il proprio sincero ringraziamento a tutto il Consiglio Direttivo dell’annata 2022-2023 per il grande impegno profuso al fine di valorizzare al meglio il Club con grande spirito di servizio e a beneficio di tutta la comunità locale.

Ha poi presentato il resoconto delle attività svolte nel corso dell’annata, affidato a un filmato con sottofondo musicale che ha ripercorso i momenti principali e più significativi dell’anno rotariano 2022-2023 del Club di Campobasso.

In particolare, il presidente Reale – richiamando il principio fondamentale del Rotary, racchiuso nel motto “servire al di sopra di ogni interesse personale”, su cui si fonda l’agire del rotariano – ha ribadito che uno dei vari modi per servire gli altri e di contribuire al miglioramento della società è rappresentato dall’azione concreta di formazione culturale e di diffusione della conoscenza.

L’attività di servizio del Club di Campobasso nel corso dell’annata 2022-2023 è stata svolta seguendo quello che è stato un vero e proprio filo conduttore, tracciato dal presidente sin all’inizio dell’anno e racchiuso nel motto proposto nel giugno 2022, ossia: «La conoscenza apre le porte. Il Rotary al servizio della società, per la formazione culturale, la diffusione della conoscenza e lo sviluppo della mente critica».

Il presidente uscente, prima di cedere il collare e la spilletta presidenziale al presidente entrante – citando il celebre verso del poeta Virgilio “Sed fugit interea fugit irreparabile tempus” (Georgiche, III, 284) – ha rimarcato che la ruota rotariana, simbolo della ciclicità, dell’alternanza e del cambiamento ha scandito con un altro scatto il passare del tempo nel suo inarrestabile e univoco moto, preparandoci ad un nuovo inizio, ad una nuova annata.

Il presidente Reale, nell’augurare buon lavoro al presidente entrante Del Nero, ha poi rinnovato i ringraziamenti nei riguardi di tutti i componenti del Consiglio Direttivo dell’annata 2022-2023, ai quali ha consegnato a titolo di ricordo una cornice dorata con una fotografia dell’intero Consiglio scattata un anno prima, ossia sul finire del mese di giugno 2022, all’atto del insediamento a seguito del “Passaggio del Martelletto” 2021-2022.

Una foto – ha evidenziato il presidente Reale, cristallizza un attimo e lo fa per sempre. La fotografia è testimone del tempo, è l’arte di fermare gli istanti e di immortalare un momento nello scorrere del tempo.

Nella parte posteriore della cornice contenente la foto ricordo il presidente Reale ha inserito un messaggio personale di ringraziamento indirizzato a ciascun componente del proprio Consiglio Direttivo e una poesia del poeta Gabriele D’Annunzio, tratta dall’Alcyone, ove in un gruppo di liriche di breve estensione, denominate “Madrigali dell’estate” si colloca la breve composizione poetica prescelta, dal titolo “La sabbia del tempo»”, il cui tema centrale è proprio il trascorrere del tempo, che viene sviluppato sia sul piano reale che su quello simbolico.

Nelle terzine D’Annunzio fa riferimento all’imminente fine dell’estate e descrive la sabbia, sempre meno calda, che gli scivola via fra le dita, come il tempo che trascorre in ogni istante. Il suo cuore percepisce il declino della calda stagione e la sensazione dell’accorciarsi delle giornate. La “Sabbia del tempo” richiama simbolicamente anche la clessidra – anch’essa, come la ruota, simbolo dell’alternanza rotariana – ossia lo strumento con il quale, anticamente, si misurava lo scorrere del tempo, che racchiude l’idea del tempo che passa, la vista materiale dello scorrere dell’esistenza e la nostalgia del passato, ma anche la ciclicità del rapporto passato/presente/futuro e l’interscambiabilità fra l’alto e il basso perché, per funzionare, la clessidra deve essere continuamente rovesciata.

Infine, il presidente Reale ha ringraziato il Governatore del Distretto 2090, Paolo Giorgio Signore, e l’Assistente del Governatore, Eugenio Silvestre, per essere stati sempre vicini al Club di Campobasso e per aver condiviso alcuni fra i momenti più belli e significativi dell’intera annata.

Dopo il passaggio del collare e della spilletta ha ceduto la parola al presidente entrante Rocco Del Nero.

La relazione tenuta dal nuovo presidente ha operato un forte richiamo alla continuità di gestione del Club, intesa nel senso di portare avanti le buone idee dei leader che lo hanno preceduto.

Gran parte delle attività dell’anno – che tutti i leader del Rotary dovrebbero svolgere in questa nuova annata – riguarderà la continuità, ispirandosi al motto dell’anno 2023-2024, ossia “Creiamo speranza nel mondo”, contribuendo a creare le condizioni per la pace e le opportunità per un futuro degno di essere vissuto, rimanendo aperti e disponibili al cambiamento e mantenendo l’attenzione sulla costruzione della pace nel mondo e dentro ciascuno di noi.

Proseguendo nel suo discorso il presidente ha indicato gli strumenti per il perseguimento degli obiettivi annuali: a) l’incontro e il dialogo attraverso la ricerca di ogni occasione per incontrare le persone e dialogare sulle finalità del Rotary; b) un progetto per ogni socio-un socio per ogni progetto, per stimolare le proposte, il coinvolgimento e la partecipazione dei soci al meglio delle loro possibilità; c) la formazione dei rotariani; d) l’attenzione alla parità di genere, alla lotta contro la violenza e le discriminazioni sotto ogni forma esse si presentino, favorendo la collaborazione con altre associazioni del territorio e promuovendo la nascita anche di un Inner Wheel locale.

Nel corso dell’anno – ha detto il presidente del Nero – proseguiranno le attività del service di restauro delle tele di Paolo Gamba a Sant’Elia a Pianisi e ampio spazio sarà dato alla organizzazione del forum sulla sostenibilità ambientale.

Una attenzione privilegiata sarà rivolta alle condizioni di disagio sociale o personale della popolazione locale con il coinvolgimento di tutti i soci.

In conclusione ha invitato tutti i soci al massimo impegno, rimarcando che i service saranno le armi vincenti e l’aiuto dei soci rappresenta al riguardo un imprescindibile valore aggiunto.

Infine, nel corso della stessa serata si è svolta anche la cerimonia di avvicendamento della presidenza del Rotaract, con il passaggio dal presidente uscente Paolo Tirro a quello entrante Annalisa Santoro, che ha presentato il nuovo Consiglio Direttivo e ha illustrato i principali obiettivi del programma dell’annata rotaractiana.