Presentazione del catalogo delle opere di Annunziato De Rubertis – Circolo Sannitico

Il Rotary Club Campobasso ha patrocinato l’evento di presentazione del catalogo delle opere del maestro Annunziato De Rubertis, svoltosi domenica 22 gennaio 2023 presso il Circolo Sannitico di Campobasso.

In tale occasione, il Presidente del Rotary Club Campobasso, Giuseppe Reale, dopo i saluti istituzionali, ha svolto una breve relazione introduttiva sull’importanza delle forme d’arte, sulla loro funzione e sul ruolo attuale che esse rivestono nel panorama culturale.

Allargando poi l’orizzonte del discorso, il Presidente Reale ha posto al numeroso pubblico presente in sala alcuni interrogativi: nell’epoca in cui viviamo ha ancora senso coltivare i tradizionali studi umanistici, quali: la letteratura, la storia, la filosofia, la storia dell’arte, la filologia, la semiotica? Ha ancora senso dedicarsi alle arti, quali: la pittura, la scultura, la poesia, la musica, la danza?

Al termine dell’intervento ha esposto le ragioni per cui la risposta non può che essere affermativa.

L’opera del pittore – come quella del letterato, del poeta, del filosofo e dello storico – contribuisce a colmare uno dei principali vuoti dei nostri tempi, vale a dire l’assenza dello sguardo rivolto verso il passato, su ciò che è stato, su ciò che è divenuto, su ciò che oggi è e domani sarà proprio alla luce di ciò che è stato.

Grazie alla pittura possono continuare a vivere oltre il loro tempo gli uomini, le donne, i luoghi, gli scorci, i paesaggi e gli episodi protagonisti di una storia passata che non vuole e non deve cadere nell’oblio.

I quadri poi, trasmettono notoriamente molteplici sentimenti e significati, recepiti a proprio modo dall’animo e dall’intelletto di colui che li ammira, e che non possono essere tradotti o spiegati facilmente ricorrendo alle parole.

L’intervento si è concluso con un richiamo al pensiero di uno dei principali esponenti del romanticismo inglese, il poeta e filosofo Samuel Taylor Coleridge, secondo il quale: “L’arte è la mediatrice e riconciliatrice tra l’uomo e la natura. È il potere di umanizzare la natura, di infondere i pensieri e le passioni dell’uomo in tutto ciò che è l’oggetto della sua contemplazione”.